Il Consiglio di Stato ha sospeso il pagamento della sanzione pecuniaria per la Federazione dei medici, chirurghi e odontoiatri ma ha confermato l’impianto giuridico sancito dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per aver rallentato la liberalizzazione delle attività promozionali e comparative prevista dalla normativa vigente e dall’Antitrust.